Destinazione
La vita può essere come l’uva Isabella. Fresca e succosa tutto il tempo. E questo è il tuo momento. E questo è il tuo momento. Prenditi del tempo per scoprire Capodistria e i suoi dintorni nell’Istria sloven
Capodistria è anche la città più grande dell’Istria slovena e l’unico porto sloveno. Capodistria è anche una delle città slovene più antiche, dove la presenza dell’uomo è datata all’età del bronzo.
I primi insediamenti a Capodistria, che originariamente era un’isola, risalgono all’epoca dell’Antica Roma e nel corso dei secoli l’area passò sotto diversi domini, cambiando il proprio nome diverse volte. Il nome del primo insediamento sull’isola, dove oggi è situato il centro storico, era Aegida, nell’epoca Romana cambiò in Capris e in seguito in Insula Capraria (Isola delle capre), i Bizantini scelsero il nome di Justinopolis, mentre i patriarchi di Aquileia optarono per Caput Histriae (Capo d’Istria).
I veneziani, che hanno lasciato senza dubbio l’impronta maggiore nell’area, la battezzarono Capo d’Istria. Questo è il nome che ancora oggi si abbina allo sloveno Koper (l’area è infatti zona bilingue).
La città visse il periodo di maggior sviluppo economico e culturale nel tempo della Repubblica di Venezia (dal XIII al XVIII secolo), di cui testimonia l’architettura urbana preservata ad oggi, mentre l’immagine di città sull’isola iniziò a svanire con la bonifica delle saline (processo che si concluse nel 1912). In seguito alla caduta della Repubblica di Venezia l’area di Capodistria passò sotto il dominio degli austriaci e poi di Napoleone.
I veneziani, che hanno lasciato senza dubbio l’impronta maggiore nell’area, la battezzarono Capo d’Istria. Questo è il nome che ancora oggi si abbina allo sloveno Koper (l’area è infatti zona bilingue).
Capodistria è una vivace città mediterranea, dove la storia della regione costiera si intreccia con l’entroterra verde.
Nell’ entroterra troviamo ben 104 abitati e numerose piste ciclabili, sentieri pedonali e tematici. Questi collegano il mare con i colli istriani e il Ciglione carsico e rappresentano un ottimo punto di partenza per la scoperta delle peculiarità del Mediterraneo sloveno.
I panorami fatti di mare, vigneti, uliveti, frutteti e campi verdi rimarranno per sempre impressi nella vostra memoria. L’architettura tradizionale dei villaggi, nei quali troviamo sia le case di pietra tipiche istriane con i pozzi sia i casali con cortili chiusi tipici del Carso, aggiungono a questo paesaggio un fascino particolare. Nell’entroterra di Capodistria troviamo anche castelli, fortezze e altri gioielli architettonici e naturali.
I numerosi luoghi d’interesse distano solo pochi chilometri gli uni dagli altri, perciò in una sola giornata è possibile vivere esperienze diverse. Di seguito troverete la nostra selezione degli abitati che meritano di essere visitati – forse troverete il vostro nuovo angolo preferito dell’Istria slovena.
La selezione è davvero ricca e poiché le brevi distanze tra i luoghi vi consentono di visitare più attrazioni in un giorno, vi offriamo una selezione di alcuni villaggi da non perdere di seguito (sul sito Visit Koper)- forse scoprirai il tuo nuovo angolo preferito dell’Istria slovena lungo il percorso.
Fonte: www.visitkoper.com
Lo sapevate?
L’area del Margine carsico che rappresenta il confine naturale tra la tipica superficie carsica e il flysch, l’Istria è conosciuta in tutto il mondo come una destinazione eccezionale per l’arrampicata con oltre 800 rotte.